Dopo l’edizione del 2020 annullata a causa dell’emergenza sanitaria, i circoli scacchistici ticinesi hanno potuto battagliare nuovamente quest’anno per il titolo di Campione Ticinese. Le condizione di gioco erano comunque ancora tutt’altro che ideali, visto l’obbligo per tutti i giocatori di essere in possesso di un certificato Covid e di indossare una mascherina durante gli incontri. Nonostante questo il torneo è stato parecchio interessante, combattuto e incerto fino all’ultimo.

Sulla carta il Mendrisio partiva con i favori dei pronostici, grazie alla presenza di tre titolati: i due maestri fide ticinesi Fabrizio Patuzzo e Simone Medici e il maestro internazionale Damir Levacic. Il redivivo Locarno gli ha però dato parecchio filo da torcere, trascinati soprattutto dal germanico domiciliato a Tegna Olaf Sperlich.

Lo scontro diretto del secondo turno si è concluso in parità ed è così cominciata una lotta a distanza a caccia di ogni punto scacchiera, che sarebbe potuto risultare fondamentale in caso di spareggio tecnico. Emblematica in tal senso la tenacia di Fabrizio Patuzzo nel match che lo vedeva affrontare Gianni Ruchti. Dopo una lotta di quasi 5 ore, il momò ha alla fine piegato la resistenza del bellinzonese.

I due club hanno concluso le proprie fatiche con 7 punti di squadra, ma ad aver la meglio è stato il Mendrisio, proprio per solo mezzo punto scaccchiera (11.5 contro 11). Tantissimi complimenti quindi ai già citati Fabrizio Patuzzo, Simone Medici, Damir Levacic, oltre che a David Saesseli, Cesare Malingamba e Pierpalo Pedrini, che riportano il titolo nel “magnifico borgo” dopo 5 anni dall’ultimo successo.

E proprio al 2016 risale l’ultima presenza del Locarno all’importante manifestazione cantonale. I locarnesi mancavano dal podio addirittura da 20 anni.

A completare il podio la sorprendente SwissChessAcademy, che alla loro prima apparizione in una manifestazione a squadre ufficiale conquista pure il primo podio. Capitanata da Giulio Grigioni e composta prevalentemente da giovani, la formazione luganese ha perso unicamente contro il Mendrisio e con 5 punti di squadra ha potuto festeggiare una storica medaglia di bronzo.

Fuori dal podio quindi i padroni di casa del Tre Valli, che con due doppiette avevano dominato le ultime due edizioni giocate del torneo. Dopo aver concluso il sabato in testa alla classifica provvisoria, nella seconda giornata i sopracenerini sono stati sconfitti da Locarno e Mendrisio e sono scivolati al quarto rango.

Qui di seguito la classifica completa:

  1. Mendrisio (7pt, 11.5)
  2. Locarno (7pt, 11)
  3. SwissChessAcademy (5pt)
  4. Tre Valli (4pt, 9)
  5. Bellinzona (4pt, 8.5)
  6. Scuola Scacchi Collegio Papio (3pt)
  7. Chiasso (2pt)
  8. Massagno (0pt)

La manifestazione si è tenuta presso la sala del consiglio comunale di Serravalle e ha visto la partecipazione di 57 giocatori.

Risultati completi su: https://chess-results.com/